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Ucraina, Asl3: attivato il servizio di accoglienza a Villa Bombrini

“Stiamo lavorando – assicura Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa – per garantire a tutti i profughi in arrivo in Liguria la massima assistenza, le informazioni necessarie in appositi info-point legate alla prevenzione, la possibilità di effettuare visite, screening e vaccinazioni nelle strutture del Servizio sanitario regionale. Garantiamo queste attività per la sicurezza degli interessati e per l’intero sistema, assicurando anche gli standard previsti dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale”  Secondo la circolare ministeriale del 3 marzo 2022 e rivolta alle aziende sanitarie locali sono raccomandate alcune vaccinazioni per minori e adulti.

I servizi di Asl 3 Villa Bombrini e Asl 4

Asl 3 ha attivato il servizio di accoglienza nella sede di Villa Bombrini dal lunedì al venerdì con orario dalle 8 alle 15, al sabato e alla domenica dalle 9 alle 12, con possibilità di predisporre aperture straordinarie in caso di iperafflussi. All’interno della struttura vengono garantite la registrazione all’anagrafe sanitaria (Stp-stranieri temporaneamente presenti), le visite con screening sanitario e infettivologico, tamponi e vaccinazioni covid. Viene inoltre assicurata l’assistenza specialistica con particolare riguardo alla tutela della salute materna e infantile. A oggi sono stati effettuate 114 visite, ma anche 59 tamponi a over 18 e 55 a minorenni, nessun positivo tra profughi nella giornata odierna.

Minori fino al compimento dei 18esimo anno

  • Soggetto mai vaccinato, con documentazione insufficiente e stato vaccinale incerto: offerta delle vaccinazioni previste, in rapporto all’età, secondo il calendario del Piano nazionale di prevenzione vaccinale.
  • Soggetto regolarmente vaccinato nel Paese di origine e con stato vaccinale adeguatamente documentato: offerta delle vaccinazioni previste, in rapporto all’età, secondo il calendario del Piano nazionale di prevenzione vaccinale, per l’eventuale completamento del ciclo vaccinale primario o i successivi richiami

Per i soggetti adulti non vaccinati o con stato vaccinale incerto, viene raccomandato alle Asl di offrire le vaccinazioni:

  • Difterite, Tetano, Pertosse, Polio.
  • Morbillo, Parotite, Rosolia (eccetto donne in gravidanza).
  • Varicella (valutare).
  • Epatite B (HBV) in caso di screening negativo (valutare).

Le vaccinazioni comprese nel calendario vaccinale nazionale sono offerte in maniera attiva e gratuita in tutte le Regioni. L’offerta di ogni specifico vaccino è mirata a specifiche fasce di età e alle persone che, per diverse condizioni, sono a maggior rischio.

Covid

Viene raccomandato alle Asl di offrire la vaccinazione a tutti soggetti a partire dai cinque anni di età che dichiarano di non essere vaccinati o non sono in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, comprensiva della dose di richiamo (booster) per i soggetti a partire dai 12 anni di età.

Vaccinazioni obbligatorie per asili e scuole

Le vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, che non siano già immuni a seguito di malattie naturale, sono 10.

  • Per i nati dal 2001 al 2016: anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite; anti-pertosse; anti-Haemophilus influenzae tipo b; anti-morbillo; anti-parotite; anti-rosolia.
  • Nati dal 2017: le stesse più l’anti-varicella.

 

 

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