Comune di Genova e Comune di Santos sono ufficialmente gemellati. Il Patto di amicizia e collaborazione è stato sottoscritto questa mattina nella sede della Società italiana di Santos dal vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi, su delega del sindaco Marco Bucci, e dal sindaco di Santos Rogerio Santos. Il Patto di amicizia e collaborazione ha suggellato il reciproco impegno, da parte delle due municipalità, nella promozione di scambi culturali e di collaborazione in settori comuni e strategici come la portualità, il turismo, lo sport, l’università e l’arte oltre che lo scambio delle buone pratiche amministrative e Smart city. Durante la cerimonia di sottoscrizione, il sindaco Marco Bucci è intervenuto, da remoto, per un saluto in videocollegamento da Genova.
«Oggi firmiamo un patto di amicizia e collaborazione che porterà alla realizzazione di grandi progetti – ha dichiarato il sindaco Bucci – Il rapporto tra Genova e Santos è molto più di un semplice gemellaggio: a unire le due città, infatti, non è soltanto una storia comune. Parliamo del più importante porto del Mediterraneo e del più grande porto del Sud America dove si sono sviluppati rapporti commerciali, rotte turistiche, relazioni scientifiche e molto altro. A ottobre quando abbiamo firmato la lettera di intenti qui a Genova, ero certo che questo progetto sarebbe arrivato a compimento. Oggi sigliamo questo nuovo accordo, con la consapevolezza che in futuro i rapporti tra le nostre due città saranno sempre più intensi e proficui».
«È stato un vero onore poter sottoscrivere questo Patto di amicizia tra le nostre città che vogliamo diventi subito operativo – ha dichiarato il vicesindaco Piciocchi – Genova e Santos sono città lontane ma con molti punti in comune, a partire dal porto e dall’economia del mare, che li legano indissolubilmente. Grazie alla Società italiana di Santos, abbiamo avuto modo di entrare in contatto con la comunità italiana che da generazioni vive e lavora qui, dando un forte contributo alla crescita del Brasile e senza mai dimenticare il legame con l’Italia. Genova è stato il grande porto che ha accolto milioni di italiani, provenienti da diverse regioni, nell’attesa della partenza verso terre di speranza, tra cui il Brasile. Santos, a sua volta, è stato il grande porto dell’arrivo, ha accolto milioni di immigrati. Genova e Santos hanno la responsabilità morale di mantenere viva la memoria della migrazione: la collaborazione tra le nostre due città, pur basando le sue radici sul passato, avrà uno sguardo rivolto al futuro. L’accordo firmato oggi ha quindi lo scopo di potenziare i diversi campi di interesse che ci accomunano, tra cui le attività portuali, la cultura, la promozione del turismo, in particolare quello delle radici, lo scambio tra università e lo sport. Il gemellaggio rappresenta il primo passo di una fruttuosa collaborazione tra due città legate dalla comune vocazione all’internazionalizzazione e all’accoglienza destinate a diventare capitali mondiali delle migrazioni».
Alla firma dell’accordo sono intervenuti: il console generale d’Italia a San Paolo Domenico Fornara, il presidente del consiglio comunale di Santos Kaka Teixeira, la presidente della Società italiana di Santos Isabel Santalucia e il direttore Fabio Niosi, l’onorevole Fabio Porta, il console onorario del Brasile a Genova Elinalva Henrique, il consigliere delegato Davide Falteri.
Durante la due giorni di missione istituzionale a Santos, la delegazione del Comune di Genova, ospite della municipalità di Santos, incontrerà stakeholders del mondo imprenditoriale dello Stato di San Paolo, associazioni e imprese in appuntamenti organizzati in collaborazione con la Società italiana di Santos, un’istituzione attiva da 126 anni nelle relazioni internazionali ed economiche tra i due Paesi, Italia e Brasile, e impegnata nel mantenere vivo il legame tra i discendenti degli italiani emigrati in Brasile dalla fine dell’Ottocento in poi e il loro Paese d’origine.
«L’accordo sottoscritto oggi – ha dichiarato il presidente della Fondazione Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana-Mei Paolo Masini – affonda le sue origini nella storia centenaria delle due città. Un legame reso saldo da donne e uomini che qui sono sbarcati per poi fare la storia di questo Paese. Come Mei stiamo sviluppando una serie di accordi per non disperdere questo grande patrimonio storico e umano».
Il gemellaggio tra Genova e Santos arriva in un anno simbolo per l’emigrazione: il 2024, infatti, è stato dichiarato dall’Italia come l’anno internazionale del turismo delle radici e delle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Emigrazione Italiana in Brasile.
Le celebrazioni sono iniziate ufficialmente lo scorso 21 febbraio, giornata dichiarata “Dia Nacional do Imigrante italiano” dal Parlamento brasiliano a memoria dello sbarco a Vitória in quel giorno del 1874 di circa 380 italiani partiti da Genova a bordo del vapore “Sofia”.